I precursori
I volumi in mostra
Petrarca e Boccaccio, alfieri dell’Umanesimo, tentano di imparare il greco e attivare un primo insegnamento pubblico in Italia. Coinvolgono prima un maestro greco-calabrese, poi il tessalo Leonzio Pilato. Attorno al 1360, quest’ultimo tiene lezioni a Firenze e traduce Omero in un latino didascalico.
Petrarch and Boccaccio, the heralds of Humanism, attempted to learn Greek and promoted its public teaching in Italy. They first involved a Greek-Calabrian scholar, then Leontius Pilatus, from Thessaly. Around 1360, Pilato gave lessons in Florence and translated Homer into didactic Latin.